sabato 19 gennaio 2013

Premio FasecriticOscar 2012 per la miglior Scenografia

Apriamo quest'edizione dei premi del cinema, con la migliore scenografia in un film.
Non si intendono solo gli sfondi e tutte quelle cose lì, ma interpretandolo in un senso più vasto, qui si vuole premiare la migliore ambientazione in cui un film si svolge, che sia un pianeta alieno, un paese distrutto dalla guerra, una città futuristica, le montagne di un mondo fantasy o le stanze di un castello.

 Premio FasecriticOscar 2012 per la Miglior Scenografia 

Total Recall - Atto di forza

OK, è uno schizzo di pre-produzione, non è un'immagine del film, ma rende bene l'idea.
Sobborghi sudici, città futuristica, case sospese sopra altre case, macchine volanti e strade magnetiche, altre città abbandonate e distrutte, ma soprattutto l'ascensore che attraversa la Terra...
OK, quella dell'ascensore è un'idea un poco azzardata, ma in fondo non è per quello che si guardano i film di fantascienza?
Abbiamo un po' tutti i futuri che possiamo immaginarci in questo film (utopici e distopici), forse si poteva osare qualcosa di più per la nuova Londra, dato che corrisponde a quella che nel film è la parte di mondo più ricca ed avanzata. Molto meglio la Colonia, con il suo miscuglio di stili. (Qui gli elementi orientali sono molto sottolineati, perchè inizialmente la Colonia era stata concepita per essere situata in Cina, ma in corso d'opera si è deciso, forse per motivi politici, di "spostarla" in Australia e non dargli connotazioni culturali troppo definite).

Gli sconfitti
John Carter non sarà stato memorabile, ma Marte non era affatto male. Perde perchè per il 60% era solo sabbia e deserto.
La Parigi in Hugo Cabret non regge il confronto con una città del futuro. Mi dispiace signor Dante Ferretti. :(

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